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Antincendio: Proroghe e nuove norme per prevenzione incendi nelle strutture

Il Decreto Milleproroghe inserisce novità importanti in materia antincendio per scuole, università, strutture sanitarie, luoghi di cultura e le attività turistico-ricettive.


Progettazione antincendio e norme

Le nuove norme di adeguamento prevenzione incendi incentivano la rilevanza sulla questione della progettazione antincendio per edifici e strutture di diverse dimensioni.


La progettazione antincendio è un'attività fondamentale per garantire la sicurezza delle persone e la protezione dei beni in caso di incendio. La progettazione prevenzione incendi consiste nell'elaborazione di un progetto che preveda l'adozione di misure per prevenire, limitare o spegnere un eventuale incendio. Un adeguato progetto antincendio comincia con l'analisi dei rischi legati alla presenza di fuoco e fumi all'interno di un edificio, segue la valutazione della resistenza al fuoco della struttura e dei materiali impiegati. Una progettazione antincendio efficace prevede l’integrazione degli impianti di rivelazione incendio, allarme e spegnimento del fuoco, nonché l'individuazione dei percorsi di evacuazione delle persone e degli eventuali mezzi di soccorso.

La progettazione antincendio deve essere effettuata in conformità alle norme tecniche vigenti, le quali stabiliscono chiare norme per la prevenzione degli incendi, la sicurezza delle persone e la tutela dei beni. Risulta rilevante affidarsi a professionisti specializzati e qualificati in materia prevenzione incendi, come ingegneri certificati in grado di garantire la corretta progettazione e applicazione delle norme e la massima efficienza degli impianti antincendio progettati.


Antincendio e Milleproroghe 2023: nuove norme per le strutture

Le recenti modifiche del decreto Milleproroghe 2023 prevedono delle estensioni dei termini di adeguamento antincendio per diverse tipologie di strutture, tra cui le scuole, le università, le strutture sanitarie, i luoghi della cultura e le attività turistico-alberghiere. Analizziamo nel dettaglio le nuove scadenze.


1) Strutture sanitarie

E’ prevista una proroga di tre anni per completare gli interventi necessari in termini di adeguamento antincendio per le strutture sanitarie che hanno aderito al piano di adeguamento e sono state impossibilitate a completare i lavori, entro le scadenze previste, a causa di forza maggiore derivante dall'epidemia da COVID-19.


2) Edifici scolastici e asili nido

Per i locali scolastici, gli edifici adibiti a scuola, gli asili nido, per le strutture dove sono erogati percorsi di istruzione e formazione professionale IeFP e istruzione e formazione tecnica superiore IFTS , il termine per l’adeguamento alla normativa antincendio viene posticipato al 31 dicembre 2024.


3) Università e luoghi di cultura

Anche gli istituti, i luoghi della cultura e le sedi del Ministero per i beni e le attività culturali beneficiano di una proroga per l'adeguamento alle norme di prevenzione incendi che non potrà oltrepassare il 31 dicembre 2024.

Per quanto riguarda gli edifici, i locali e le strutture delle università, delle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, nonché per le strutture in cui si svolgono i percorsi formativi erogati dalle Fondazioni ITS Academy, la proroga è fissata al 31 dicembre 2024.


4) Strutture turistico-ricettive

Le strutture turistico-alberghiere che dispongono di oltre 25 posti letto dovranno completare l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi entro il 31 dicembre 2024.

Tuttavia, entro il 30 giugno 2023, è necessario presentare al comando provinciale dei vigili del fuoco una SCIA parziale, che attesti il rispetto di almeno sei delle seguenti prescrizioni, disciplinate dalle specifiche regole tecniche:

  • resistenza al fuoco delle strutture;

  • reazione al fuoco dei materiali;

  • compartimentazioni;

  • corridoi;

  • scale;

  • ascensori e montacarichi;

  • impianti idrici antincendio;

  • vie di uscita ad uso esclusivo (con esclusione dei punti in cui è prevista la reazione al fuoco dei materiali);

  • vie di uscita ad uso promiscuo (con esclusione dei punti in cui è prevista la reazione al fuoco dei materiali);

  • locali adibiti a depositi.

Per quanto riguarda i rifugi alpini, il termine per la presentazione della SCIA parziale e per il completamento dell'adeguamento alle norme antincendio è prorogato al 31 dicembre 2023.

La progettazione per la prevenzione incendi è uno strumento fondamentale per la sicurezza delle persone e della struttura. Essere in linea con le norme vigenti in materia antincendio consente di limitare il propagarsi delle fiamme e salvaguardare persone e beni.


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