Dal prossimo anno, il bonus ristrutturazioni al 50% sarà riservato solo alle prime case, con una riduzione al 36% per le seconde. Scopriamo le novità più rilevanti.

Dal 2025, le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni saranno ridimensionate, con l’obiettivo di gestire meglio le risorse pubbliche. Il cambiamento principale riguarda la limitazione del bonus al 50% alle sole abitazioni principali.
Ecco le principali novità:
Prime case: Il bonus del 50% rimarrà valido per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.
Seconde case: Lo sconto fiscale scenderà al 36% dal 1° gennaio 2025.
Esclusioni: Non saranno più agevolati al 50% interventi come demolizioni, ricostruzioni o lavori su edifici non residenziali.
Impatti sul Bilancio
Nel 2024, i bonus hanno comportato l’uso di oltre 20 miliardi di euro in crediti fiscali. Per il 2025, il governo prevede che le compensazioni raggiungeranno i 37 miliardi di euro, spingendo a ridurre le agevolazioni per mantenere l’equilibrio di bilancio.
Cosa Cambia per i Proprietari
Seconde case: Lo sconto ridotto al 36% potrebbe influenzare la decisione di iniziare lavori di ristrutturazione.
Prime case: Continueranno a beneficiare del bonus al 50%, offrendo un vantaggio significativo per migliorare l’abitazione principale.

Questo cambiamento richiede una pianificazione più attenta per chi intende ristrutturare, con l’obiettivo di massimizzare i benefici fiscali entro il nuovo quadro normativo.
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